Momenti di trascurabile felicità
Piccolo, Francesco (Italia) Entro in un negozio di scarpe, perché ho visto delle scarpe che
mi piacciono in vetrina. Le indico alla commessa, dico il mio numero,
46. Lei torna e dice: mi dispiace, non abbiamo il suo
numero.
Poi aggiunge sempre: abbiamo il 41.
E mi guarda, in silenzio, perché vuole una risposta.
E io, una volta sola, vorrei dire: e va bene, mi dia il 41.
Gli sms dopo le undici di sera che dicono: dove sei?, che significano
molto di più di quello che di...